Progetto “lavori in corso” per i giovani e il territorio
- Data 3 giugno 2025
È stato presentato oggi in sala Missinato del Comune di Pordenone "Lavori in Corso 2025" che prosegue con un maggior numero di giovani coinvolti: il Comune ha approvato il protocollo d'intesa di questo progetto che mira a valorizzare le aree verdi, i percorsi naturalistici e le iniziative culturali della città, offrendo opportunità di occupazione e inclusione sociale ed economica ai ragazzi tra i 16 e i 21 anni.
Commenta l’assessore alle Politiche culturali e giovanili Alberto Parigi: «I giovani convolti in questi lavori estivi saranno una settantina e lavoreranno sia nella cura del verde sia aiutando a organizzare le iniziative aggregative nella città. Il significato è quello di imparare un lavoro, ma soprattutto di imparare il valore di un lavoro. Il progetto ha un valore educativo: lo consideriamo un progetto di educazione civica, un’iniziativa che insegna anche il valore del denaro guadagnato senza scorciatoie. “Lavori in corso” è una delle tante iniziative, ma sicuramente è l’iniziativa di punta che facciamo per i giovani: andando verso il 2027 ce ne saranno tante altre e anzi i giovani faranno parte integrante del processo di Capitale della Cultura, costituiremo infatti dentro la governance della Capitale una consulta studentesca grazie alla quale i ragazzi forniranno suggerimenti, appoggio operativo e istanze».
Il progetto "Lavori in Corso 2025/2026" prevede attività retribuite tramite contratti di prestazione occasionale “PrestO”: sono stati programmati tre turni durante l’estate, della durata massima di due settimane, con l'obiettivo di accrescere competenze in ambito ambientale e di sviluppo sostenibile attraverso la cura e valorizzazione del patrimonio cittadino.
A breve saranno disponibili nel sito del Comune le informazioni per potersi iscrivere dal 9 al 19 giugno 2025 a questo progetto che coinvolge una rete di partner tra cui GEA S.p.A., CAI Sezione di Pordenone APS, Pro Loco Pordenone APS, l'ATS Centro Giovani Diffuso (Fondazione O.S.F., Cooperativa F.A.I., ASCARETTO COOP. SOC. A R.L. ONLUS e A.W.F. ETS) e Cooperativa Itaca con il progetto WENEET UP supportato dal Fondo di Beneficenza Intesa Sanpaolo.
Un progetto articolato che permetterà ai ragazzi coinvolti di entrare anche nel vivo del rapporto di lavoro con attività di formazione (come quella sulla sicurezza) e visite mediche, come preparazione per il futuro ingresso nel mondo lavorativo.
Così commenta Gianfranco Marino, presidente di GEA che accoglierà più di cinquanta giovani: «È una iniziativa importante che parte da lontano, è un’esperienza che già avevamo maturato tempo fa con la provincia e per la quale metteremo a disposizione tutte le nostre conoscenze, GEA sarà sempre presente non solo quest’anno, ma anche negli anni futuri. Riteniamo che questa formazione on the job sia una di quelle iniziative fondamentali per far avvicinare i giovani al mondo del lavoro e spero che queste iniziative si diffondano sul territorio sempre di più».
Anche il CAI di Pordenone, che quest’anno festeggia 100 anni, impiegherà i giovani nel progetto di un sentiero urbano di 11 km che toccherà anche aree verdi urbane con l’obiettivo di portare la montagna in città e viceversa, il presidente Alleris Pizzut ha evidenziato un’importante affinità nell’approccio del progetto: «Abbiamo accompagnato centinaia di ragazzi in montagna con l’imparare facendo, il proposito che questo progetto per i giovani ha in essere».
Anche Pro Loco Pordenone APS ha dato disponibilità ad accogliere i giovani che verranno coinvolti nelle tradizionali manifestazioni estive, così commenta il presidente di Pro Loco Pordenone Gian Franco Tonus: «Abbiamo accettato volentieri questa richiesta dando la nostra adesione, si tratta di un bel progetto rivolto ai giovani, e la Pro Loco vede nei giovani il futuro dell’associazionismo».
Il Protocollo d'Intesa ha validità fino a settembre 2026, inserendosi nel più ampio contesto del Progetto "Centro Giovani Diffuso" e questa iniziativa rappresenta un modello di collaborazione tra il Comune e il Terzo Settore per l'attivismo giovanile.